martedì 21 aprile 2015

Pic-nic di primavera e di condivisione al Parco delle Querce.





Sabato, 25 aprile, dalle ore 12.30.
Un giorno di festa all’aria aperta, per chi vuole passare una giornata in piena libertà, mangiando, chiacchierando amabilmente o sonnecchiando piacevolmente, all’ombra degli ulivi, mentre i bambini scorrazzano fra campi... nel nostro parco di quartiere, un piccolo paradiso naturale, un gioiello incastonato tra i palazzi di periferia, disponibile a tutti.

Un’occasione per un contatto con la natura, che troppo spesso manca e viene sottovalutato.
"Il Parco delle Querce” uno spazio verde, che può essere solo che un beneficio per il quartiere Santa Barbara e per la città intera.
Uno spazio che, se ben gestito e protetto, può essere fruibile da tutti... da bambini, giovani, anziani, per attività sportive all'aria aperta; per passeggiare tranquillamente e stare in mezzo alla natura; per leggere o rilassarsi; per incontrarsi; per il godimento di tutti noi e delle future generazioni... 
Tutto ciò con piccoli, economici, accorgimenti, come l’istallazione di panchine, (già c'è una pista ciclabile e l’illuminazione) creando all'interno spazi per far correre, giocare e far divertire, in tutta sicurezza e salubrità, i nostri bambini e i nostri amici a quattro zampe.

Un luogo perfetto dove creare eventi, per portare le persone del quartiere a condividere il proprio territorio per goderne, per stare insieme, conoscersi, divertirsi, socializzare..
Le iniziative possono essere molteplici. Avere un parco dentro la città, a portata di mano, facendo due passi ed essere subito immersi nella natura, è una grande risorsa, un immenso beneficio, per tutti coloro che, per tante, diverse, ragioni non possono spostarsi, andare lontano.

I benefici offertici sono innumerevoli. Possono essere di ordine culturale, per l' arricchimento delle nozioni ambientali e naturalistiche; di ordine sociale, per i contatti e gli scambi umani possibili durante il tempo libero; di ordine educativo, per il riflesso formativo che mette a disposizione la natura; di ordine urbanistico, per l' equilibrato assetto territoriale.

Finora la crescita urbana è avvenuta in maniera forsennata, sostanzialmente in assenza di piani urbanistici che imponessero, in qualche misura, la dimensione umana, la conservazione di spazi da destinare alla fruizione collettiva.
Del resto spesso i piani urbanistici realizzati hanno perseguito più gli interessi degli operatori privati piuttosto che quelli pubblici e a beneficio della collettività. 
Ora, purtroppo, invece di porvi rimedio, sono gli stessi interessi pubblici, dettati da logiche miopi e e spesso incomprensibili ai comuni cittadini, ad invadere, fagocitare ed eliminare gli spazi pubblici, ricreativi e fruibili da tutti, già esistenti

Siamo partiti il 20 dicembre 2013 per la salvaguardia del parco, del Parco che è di tutti e continueremo 
Vi aspettiamo numerosi!

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